Descrizione
Il programma si articola come un viaggio musicale che attraversa quasi mille anni di storia, intrecciando repertori vocali e strumentali provenienti dal patrimonio colto e popolare dell’Europa e delle Americhe. L’itinerario si apre con le antiche melodie del rito di Salisbury, forma liturgica duecentesca in uso in Inghilterra e parallela alla tradizione della liturgia romana. A queste seguono alcune tra le prime testimonianze della scrittura polifonica medievale, come il celebre Cotton Fragment, e un gioioso esempio rinascimentale come Riu Riu Chiu, villancico spagnolo tratto da una raccolta del 1556, che celebra l’Annunciazione con vivace slancio popolare.
Al cuore del programma si colloca In dulci jubilo, una melodia di origine popolare la cui fortuna attraversa i secoli e i confini, qui proposta in due distinte elaborazioni: quella solenne e luminosa di Michael Praetorius, tra i protagonisti del primo barocco tedesco, e quella grandiosa di Johann Sebastian Bach, che ne fa un tributo di raffinata architettura contrappuntistica. Questo brano agisce come cerniera simbolica tra il Vecchio e il Nuovo Mondo, preparando il passaggio alla seconda parte del concerto, che guarda oltreoceano.
Nel repertorio anglo-americano, si succedono: l’essenzialità modale di Ye Nations, in cui sopravvivono echi delle prassi armoniche spontanee delle comunità coloniali; l’intensità lirica di Harold Darke, autore inglese noto per le sue pagine corali di ispirazione sacra; e la ninna nanna di Ralph Vaughan Williams, intrisa di un lirismo gentile e sfumato, che coniuga spirito popolare e raffinatezza armonica di gusto impressionista.
A concludere il percorso è Wassail! All over the town!, canto augurale tradizionale del periodo natalizio, tipico del folklore inglese: intonato da gruppi itineranti di cantori e musicanti, accompagnava il rituale del “wassailing” — scambio di doni, dolci e bevande — come propiziazione per l’anno nuovo, evocando un senso di comunità, condivisione e speranza.
Interpreti
Cenacolo Musicale
Programma
A solis ortus cardine
Canto dalla liturgia di Salisbury
Soprano e contralto
Angelus ad Virginem
Cotton fragments (XIV° secolo)
Soprano e basso e percussioni
Lully, lulla
Coventry carol (XVI° secolo)
Quartetto vocale e percussioni
Mateo Flecha il vecchio (1481-1553)
Riu Riu Chiu
Da “Villancicos de diversos autores”, 1556
Quintetto vocale, percussioni
In dulci jubilo
Good Christian men, rejoice!
Elab. Michael Praetorius, (1571-1621)
Elab. Johann Sebastian Bach, 1685-1750
Quartetto vocale, quartetto d’archi, organo e percussioni
Hail the Blest Morn!
Tradizionale metodista
Voci, bordone e percussioni
Ye nations all, on you I call
Carol popolare americana
Arrangiamento vocale di William Walker (1809-75)
Quintetto vocale
Harold Darke (1888-1976)
In the bleak mid-winter
Basso solo, voci, e quartetto d’archi
Ralph Vaughan Williams (1872-1958)
Wither’s Rocking Hymn
Soprano solo, voci e quartetto d’archi
Trascrizione da John Joubert (1927)
Torches
Tenore solo, voci e quartetto d’archi e percussioni
Wassail! Wassail all over the town!
“Gloucestershire wassail” – Tradizionale inglese
Voci, quartetto d’archi, organo, percussioni
Arrangiamenti: Donatella Busetto