Hard BaRock Cafè – 4° puntata – Maurizio Baglini – Alessandro Massarotto

I Teatri, Programmazione, nuove proposte, nuove modalità.

I Teatri, Programmazione, nuove proposte, nuove modalità...

MAURIZIO BAGLINI

Il pianista Maurizio Baglini vanta una brillante carriera come solista, camerista, didatta e direttore artistico. Vincitore a 24 anni del “World Music Piano Master” di Montecarlo, si esibisce regolarmente all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, al Teatro alla Scala di Milano, al Teatro San Carlo di Napoli, alla Salle Gaveau di Parigi, al Kennedy Center di Washington ed è ospite di prestigiosi festival, tra cui La Roque d’Anthéron, Yokohama Piano Festival, Australian Chamber Music Festival, “Benedetti Michelangeli” di Bergamo e Brescia. Collabora con direttori quali Luciano Acocella, Marco Angius, John Axelrod, Antonello Allemandi, Umberto Benedetti Michelangeli, Giampaolo Bisanti, Marcello Bufalini, Massimiliano Caldi, Tito Ceccherini, Daniel Cohen, Howard Griffiths, Armin Jordan, Seikyo Kim, Emanuel Krivine, Karl Martin, Donato Renzetti, Corrado Rovaris, Ola Rudner, Daniele Rustioni e Maximiano Valdes.
Accolta con favore dalla critica specializzata, la sua produzione discografica per Decca/Universal comprende capolavori di Schumann (di cui sta realizzando l’integrale pianistica), Liszt, Brahms, Schubert, Domenico Scarlatti e Mussorgsky e la collana Live at Amiata Piano Festival. Dal 2008 promuove il progetto “Inno alla gioia”, che lo porta a suonare in tutto il mondo la “Nona Sinfonia” di Beethoven/Liszt, con esecuzioni a cominciare da Roma, Milano, Cremona, Parigi, Monaco, Tel Aviv, Rio de Janeiro, Beirut. Suo anche il progetto “Web Piano”, con interpretazioni dal vivo al pianoforte – dal Carnaval di Schumann ai Quadri di un’esposizione di Mussorgsky o Images di Debussy – accompagnate dalle proiezioni dell’artista multimediale Giuseppe Andrea L’Abbate (La Roque d’Anthéron, Lisztomanias, Châteauroux, Emilia Romagna Festival).
Dal 2006 forma un duo con la violoncellista Silvia Chiesa, con la quale ha all’attivo oltre 250 concerti. Suona musica da camera anche con Kristóf Baráti, Enrico Bronzi, Gautier Capuçon, Renaud Capuçon, Cinzia Forte, Corrado Giuffredi, Andrea Griminelli, Gabriele Pieranunzi, Roberto Prosseda, Massimo Quarta, il Quartetto della Scala e altri ancora. Fondatore e direttore artistico dell’Amiata Piano Festival, è consulente artistico per la musica e la danza del Teatro “Verdi” di Pordenone. Nel 2019 è stato nominato Socio Onorario dell’Aiarp, l’Associazione Italiana Accordatori e Riparatori di Pianoforti «per gli alti meriti e gli importanti contributi artistici che la sua attività ha portato alla causa del pianoforte». Suona un grancoda Fazioli.

 

 

ALBERTO MASSAROTTO

Musicologo, critico e pianista, si è diplomato in pianoforte al Conservatorio di Musica “B. Marcello” di Venezia e ha conseguito con lode la laurea magistrale in Musicologia e Scienze dello spettacolo presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, con una tesi sull’opera del compositore inglese Cornelius Cardew.

Relatore in diversi convegni internazionali, i suoi interventi sono stati pubblicati da Brepols Publishers, LIM, Vita e Pensiero. Giornalista pubblicista iscritto all’Albo dei Giornalisti del Veneto, coltiva l’attività di critico musicale collaborando stabilmente con la rivista Il Giornale della Musica, mentre altri contributi sono apparsi sulle pagine di Classic VoiceNonsolocinema e Venezia Musica & dintorni. È autore di saggi su libretti d’opera e programmi di sala per alcuni teatri e festival musicali, tra i quali figurano il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro “G. Verdi” di Pordenone, l’Amiata Piano Festival, l’Orchestra di Padova e del Veneto, Infart Festival.

Dopo la conduzione di Orizzonte contemporaneo, trasmissione radiofonica del Teatro La Fenice dedicata alla musica d’oggi (La Fenice Channel), il suo impegno per la divulgazione musicale si traduce in una serie di incontri con il pubblico e introduzioni all’ascolto per diverse istituzioni del Veneto e Friuli Venezia Giulia.

Dal 2019 collabora come addetto ufficio stampa per la Fondazione Orchestra di Padova e del Veneto e come consulente per il Teatro “G. Verdi” di Pordenone per le iniziative musicali promosse dal Teatro, compresi gli appuntamenti di incontro e divulgazione musicale dedicati sia agli studenti delle scuole di diverso ordine e grado che al pubblico adulto.

In ambito pianistico, ha partecipato ai corsi di perfezionamento di Lilya Zilberstein, Massimo Somenzi, Fabio Grasso, Pamela Mia Paul (University of North Texas), Andrzej Dutkiewicz (Accademia Chopin di Varsavia). Ha approfondito inoltre gli studi presso l’Accademia Chopin di Varsavia ottenendo una borsa di studio.