“Lettur&Note” – Le arti nel bicchiere” Omaggio a Jane Austen: English romantic Songs & Ballads

Nel 2025 ricorre il 250° anniversario della nascita di Jane Austen, penna ironica e raffinata. A lei è dedicato questo recital che intreccia musica e lettura, ospitato nella dimora duecentesca Casaforte La Brunelde di Fagagna, nell’ambito della manifestazione “Castelli Aperti”. A seguire, degustazione delle eccellenze vinicole friulane. Biglietto €20 in vendita sul posto dalle 17, degustazione inclusa. Si consiglia la prenotazione.

Descrizione

La dimora storica medievale La Brunelde a Fagagna, sarà teatro del recital dedicato alla scrittrice Jane Austen, la cui penna ironica e raffinata ha saputo ritrarre con acume la società dell’Inghilterra georgiana. Il programma musicale sottolinea le atmosfere elegiache e sentimentali, tra natura e passioni umane, della poetica romantica inglese. Pagine estratte dalle opere emblematiche della scrittrice, porteranno il pubblico nei salotti della ricca borghesia terriera dell’epoca.
A seguire, degustazione delle eccellenze vitivinicole friulane.
L’evento è realizzato in collaborazione con l’Associazione Dimore Storiche Italiane – sezione Friuli Venezia Giulia.

Interpreti

Francesca Biliotti, contralto
Meredith Airò Farulla, narrazione
Elisa La Marca, chitarra

Programma

Letture
Lettera alla sorella Cassandra Austen, Steventon, 09/01/1796:
racconto vivace di un ballo e del flirt con Tom Lefroy, un giovane irlandese di cui Jane si invaghisce.

Orgoglio e pregiudizio, capitolo 26:
la zia cerca di persuadere Elizabeth Bennet a non sposare Wickham, un uomo privo di mezzi.

Lettera alla sorella Cassandra Austen, Steventon, 15/01/1796:
Jane scopre che Tom Lefroy non sposerà lei ma un’altra donna.

Orgoglio e pregiudizio, capitolo 27:
Wickham sposerà una ragazza più ricca di Elizabeth; discussione tra lei e sua zia sul matrimonio di convenienza.

Musica
Alexander Lee
Come where the aspens quiver

Augustine Wade
Meet me by moonlight

Letture
Lettera alla sorella Cassandra Austen, Chawton, 29/01/1813 – prima parte: Jane riceve una copia di Orgoglio e pregiudizio e la legge ad alta voce con la famiglia e un’amica.

Orgoglio e pregiudizio, capitolo 3: presentazione di Mr Darcy e primo incontro con Elizabeth a un ballo.

Lettera alla sorella Cassandra Austen, Chawton, 29/01/1813 – seconda parte

Orgoglio e pregiudizio, capitolo 8: Mr Darcy, Elizabeth, Mr Bingley e le sue sorelle discutono su cosa voglia dire per una donna essere colta.

Musica
Henry Bishop
My heart and lute

John Barnet
My minstrel love

Letture
Lettera a James Stanier Clarke, bibliotecario del principe reggente, Chawton, 01/04/1816: al consiglio del bibliotecario di scrivere un romanzo storico, Jane risponde che rimarrà invece fedele al proprio stile; presentazione del romanzo Emma.

Emma, capitolo 1: incipit al romanzo e presentazione di Emma; sofferenza della protagonista quando la sua istitutrice, la signorina Taylor, si sposa lasciandola sola.

Lettera alla nipote Fanny Knight, Chawton, 20-21/02/1817: Jane cerca di dissuadere Fanny a sposarsi con un uomo che non ama; sofferenza di Jane al pensiero di perdere la nipote, una volta sposata.

Musica
T.H. Bayly
Welcome me home

Charles Purday
The broken hearts

Letture
Lettera alla nipote Fanny Knight, Chawton, 13/03/1817: Jane esorta ancora una volta la nipote a non avere fretta di sposarsi perché, di lì a pochi anni, incontrerà sicuramente un uomo che potrà amare davvero.

Orgoglio e pregiudizio, capitolo 34: dichiarazione di Mr Darcy a Elizabeth e proposta di matrimonio, che lei rifiuta.

Musica
H.R.Bishop
Home sweet home

C.E.Horne
Cherry ripe

Letture
Lettera a Frances Tilson, probabilmente una lontana parente, Chawton, 28-29/05/1817 – ultima lettera pervenutaci di Jane Austen prima della sua morte: notizie di Jane sul proprio stato di salute; chiusura ironica con una battuta sulla lunghezza delle sottane.

Musica
T.H.Bayly
Long, long ago

 

 

Meredith Airò Farulla

Si diploma nel 2016 all’Accademia Teatrale Veneta di Venezia, ora Accademia Carlo Goldoni. Dal 2019 collabora con la compagnia Pantakin da Venezia, diretta da Michele Modesto Casarin. Partecipa a diverse produzioni con la Compagnia Giovani del Teatro Stabile del Veneto e con il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: Arlecchino e l’anello magico di Carlo Goldoni con la regia di Marco Zoppello; La fiaba dell’augellino Belverde di Carlo Gozzi con la regia di Matteo Spiazzi; Quell’anno di scuola da un racconto di Giani Stuparich con la regia di Alessandro Marinuzzi; La coscienza di Zeno di Italo Svevo con la regia di Paolo Valerio. Approfondisce lo studio sulla parola e le tecniche vocali seguendo il lavoro di Paola Bigatto e Ambra D’Amico. Insegna propedeutica teatrale e dal 2018 è docente junior all’Accademia Carlo Goldoni.

Francesca Biliotti

Si diploma col massimo dei voti presso il Conservatorio “G. Cantelli” di Novara. Prosegue i suoi studi specializzandosi nel repertorio barocco e rossiniano con i contralti Sara Mingardo e Bernadette Manca di Nissa. Dal 2009 ad oggi è finalista e vincitrice di diversi concorsi internazionali tra cui, nel 2013, il Concorso Comunità Europea 2013 di Spoleto dove, oltre all’attività concertistica, ha cantato come solista al Festival dei due Mondi  e ha debuttato come protagonista  nell’opera “Euridice” di G.M.Scappucci sotto la direzione del M°Marco Angius.
Del repertorio operistico ha inoltre debuttato presso il Teatro Nuovo di Torino “L’Italiana in Algeri”  (2013) e “La Cenerentola” (2014) di Rossini.
Nel 2013 si è esibita in un concerto solistico all’interno del Tuscia Opera Festival con cantate di A.Vivaldi e B.Marcello e in un recital barocco a Palazzo Ducale a Mantova.
Nel 2014 è stata inoltre impegnata in un concerto lirico presso la Camera dei Deputati in Parlamento e ha partecipato al Festival di Yaroslavl (Russia) cantando come solista nel Dixit Dominus di Vivaldi con l’Orchestra dei Solisti di Mosca e sotto la direzione di Yuri Bashmet.
Nel 2015 ha interpretato il ruolo di Orfeo nell’Orfeo di Gluck al Teatro Olimpico di Vicenza all’interno della rassegna Vicenza in Musica.
Oltre a numerosi recital in Italia e Giappone ha cantato come solista nella “Passione secondo Matteo” di J.S.Bach, nell’ “Oratorio di Natale” di Saint Saens, “Stabat Mater” di Pergolesi, “Stabat Mater” di Vivaldi, “Salve regina” di Pergolesi, “Requiem” e “Messa dell’incoronazione” di Mozart, “Messiah” di Handel. È stata scelta da Sir John Eliot Gardiner per interpretare il ruolo di Ericlea nel Ritorno di Ulisse in Patria in una produzione della trilogia monteverdiana proposta in Europa e Stati Uniti nel 2017 per celebrare il 450esimo anniversario della nascita di Monteverdi.

Elisa La Marca

Diplomatasi con lode in chitarra al Conservatorio di Milano, e in liuto con Massimo Lonardi, Elisa La Marca ha approfondito la prassi ese- cutiva antica con Rolf Lislevand (Hochschule für Musik di Trossingen), Paul O’Dette, Hopkinson Smith e Michele Pasotti. Come solista si è esibita in importanti rassegne internazionali, mentre in veste di continuista collabora con Il Giardino Armonico, Les Musiciens du Prince, English Baroque Soloists, Zefiro, Cappella Mediterranea, Il Pomo d’Oro, Accademia dell’Annunciata.
A proprio agio con i diversi strumenti a pizzico, nel corso degli anni ha sviluppato un particolare interesse per il repertorio del liuto rinascimentale, che l’ha portata a tenere concerti e masterclass nelle Università del Colorado e del Rhode Island e a co-fondare il Quartetto di Liuti da Milano (2012), con all’attivo il disco Vita de la mia vita.
Frutto della sua passione per questo repertorio è The Queenes Maskes, il suo primo album solistico pubblicato nel 2025 dall’etichetta Arcana.

Prossimi eventi

08 Nov 2025 Ore 18:00

“Lettur&Note – Le arti nel bicchiere” Omaggio a Giacomo Casanova: Un’anguilletta fresca

Alberto Zanetti, baritono - Alberto Fasoli, narrazione - Cenacolo Musicale
Villa Pace
Tapogliano
Biglietto 20,00 €
Vai al programma