Di là da l'Aghe
L’edizione 2020 del Festival, completamente ristrutturata per quel che riguarda il numero e la struttura degli appuntamenti concertistici, a causa dell’adeguamento alle indicazioni Ministeriali e Regionali, volte al contenimento della pandemia da Corona Virus, conserva in nuce il piano progettuale che aderisce al tema suggerito dalla regione FVG, il rapporto tra Patriarcato di Aquileia e la Serenissima.
Presenterà quindi una serie di quattro concerti collocati in altrettante particolari località del Friuli occidentale, segnato dal territorio a destra del Tagliamento, “di là da l’aghe”, luoghi di rilievo per la storia del Patriarcato e le sue relazioni con la contendente Serenissima.
Lo studio e la presentazione del profilo storico delle varie località saranno affidati a Giovanna Frattolin, Storica e Archivista Pordenonese, che curerà la realizzazione di testi di presentazione di ogni singola località ospite dei concerti, delineandone il profilo storico, artistico e sociale. I vari testi troveranno collocazione all’interno della brochure generale del Festival aumentando la portata culturale degli eventi e offrendo al Festival l’opportunità di accreditarsi una preziosa valenza di attrazione turistica.
Pertanto la geografia del Festival, da Lestans a Sesto al Reghena, passando per Pordenone e Sacile, troverà valore aggiunto in questo progetto di presentazione storica, correlata a ciascun concerto del Festival. Inoltre a ciascun concerto verrà abbinata la creazione di registrazioni video del programma musicale proposto, prodotti di alto livello professionale, di valenza artistica e documentaria, raggiungibili e visibili sine die sul Canale YouYube di BAROCCO EUROPEO.
Il Festival avrà inizio il 13 luglio a Pordenone, presso il chiostro del San Francesco, con il gruppo TERZO SUONO, Ensemble sloveno, promotore del Festival Tartini di Pirano. Il gruppo proporrà repertorio tartiniano di musica da camera.
Il 13 agosto seguirà a Palazzo Ragazzoni, a Sacile, il Concerto DI DUE STELLE AL CHIARO LUME, un Italiano in Scozia. Il Cenacolo Musicale con la voce di Francesca Biliotti, presenterà l’opera vocale di Francesco Barsanti, musicista italiano della prima metà del ‘700, compositore ricercato e apprezzato in terra scozzese.
Il 21 agosto, presso la Chiesetta di San Pietro in Stalis, a Sesto al Reghena, il duo……………….liuto-violoncello, presenterà…………………………..
Il 30 agosto la Villa Savorgnan di Lestans farà da sfondo all’ultimo concerto del Festival, IL VIOLINO SOGNANTE, dedicato alla Scuola violinistica Italiana, e in particolar modo la figura e l’opera di Giuseppe Tartini, nelle celebrazioni dei 250 anni dalla morte.
Presentato dall’Ensemble Cenacolo Musicale con protagonista il violino di Paolo Perrone, autentico fuoriclasse del violino barocco offrirà al pubblico un saggio della scuola Violinistica Italiana da Geminiani, Vivaldi a Tartini.
RASSEGNA STAMPA Festival 2020
https://www.barocco-europeo.org/wp-content/uploads/2022/02/RASSEGNA-STAMPA-2020.pdf