SOTTO L’OMBRA DI UN FAGGIO

Le Cantate per Basso di Alessandro Scarlatti

Patrizio La Placa, Baritono - Paolo Perrone, violino.

 

Programma

SOTTO L’OMBRA DI UN FAGGIO
Alessandro Scarlatti
Cantate per Basso

 

Alessandro Scarlatti
Tiranna ingrata
Aria – Recitativo – Aria

Nicola Porpora
Sinfonia n 1 in Do maggiore
da Sinfonie da Camera Op 2

Alessandro Scarlatti
Immagini d’orrore
Aria – Recitativo – Aria

 Alessandro Scarlatti
Tu resti, o mio bel nume
Recitativo – Aria – Recitativo – Aria

 

Nicola Porpora
Sinfonia n 1 in Do maggiore
da Sinfonie da Camera Op 2

 

Alessandro Scarlatti
Sotto l’ombra di un faggio
Recitativo – Aria – Recitativo – Aria

 

Esecutori

Patrizio La Placa, Baritono

Paolo Perrone Leonardo Bellesini, violini

Cristina Vidoni, violoncello

Elisa La Marca, tiorba

Donatella Busetto, Organo/cembalo e concertazione

Curriculum

Patrizio La PlacaDopo la sua formazione musicale dapprima come puer cantor della Cappella Musicale Pontificia Sistina e poi presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sotto la direzione del M° J. M. Sciutto, Patrizio La Placa si laurea con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Roma S.Cecilia, prima al Triennio Superiore di Canto Lirico, in seguito al Biennio di Canto Barocco sotto la guida di Sara Mingardo.
Nel 2018 è allievo dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” (Martina Franca) dove si perfeziona con musicisti quali F. Luisi, R. Bonynge, C. Santoro, V. Terranova, S. Bonfadelli, R. Lamanda, approfondendo lo studio della tecnica vocale grazie alle lezioni del M° S. Lowe.
Allievo del Corso di alto perfezionamento per cantanti lirici dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino, partecipa a lezioni e masterclass con i maestri B. De Simone, S. Ganassi, J. Pratt, C. Merrit, G. Prestia. Collabora con la Cappella Musicale Sistina incidendo diversi dischi per Deutsche Grammophon. In qualità di solista ha debuttato ne Il Barbiere di Siviglia di G. Paisiello sotto la direzione di F. Biondi, presso il teatro Flavio Vespasiano di Rieti. Nel Festival della Valle d’Itria 2018 interpreta il ruolo del Capitan Rodimarte nell’opera buffa di A. Scarlatti Il Trionfo dell’Onore che replicherà presso il Teatro del Giglio SHOWA (Kanagawa) per il Belcanto Opera Festival in Japan. Al Teatro Olimpico di Vicenza veste i panni di Darete nella prima esecuzione mondiale in tempi moderni dell’opera Polidoro di A. Lotti (M° F. Erle). Al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino debutta diversi ruoli tra cui Moralès nella Carmen (dir. M. Beltrami, regia L. Muscato), H. Martel in Un marì a la porte di Offenbach (dir. V. Galli, regia U. Giacomazzi/L. Di Gangi), Fiorello ne Il Barbiere di Siviglia (dir. M. Gamba, regia D. Michieletto), Antonio ne Le nozze di Figaro (dir. K. Poska, regia S. Bergamasco). Nel Festival della Valle d’Itria 2019 interpreta il ruolo di Frangipani nella prima versione italiana dell’opera Coscoletto di Offenbach sotto la direzione di S. Quatrini. Ritorna al Teatro Olimpico di Vicenza, nel settembre 2020 vestendo i panni di Clistene ne L’Olimpiade di A. Vivaldi (dir. F. Erle, regia B. Morassi) e nell’agosto 2021 interpretando il ruolo di Achior nell’oratorio La Betulia Liberata di W.A.Mozart (dir. M.Comin). Nell’ottobre 2021 veste i panni di Uberto ne La serva padrona di G.B.Pergolesi, sotto la direzione di A.M.Errico, nella Sala Baldini, Roma. Nel novembre 2021 debutta il ruolo di Leporello nel Don Giovanni di Mozart, al teatro Duse di Bologna (dir. T.Ussardi, regia G.Dispenza). Nel gennaio 2022 è Lo Schiavo nell’allestimento della Cecilia di L.Refice al Teatro Lirico di Cagliari (dir. G.Grazioli, regia L.Muscato), mentre a febbraio canta al Teatro Verdi di Pisa nel Giulio Cesare di G.F.Händel (dir. C.Ipata, regia M.Mazzoni). Nel marzo 2022 veste nuovamente i panni di Leporello al Teatro Comunale di Carpi ( dir. A.Gabrielli, regia A.Bertolotti).

Paolo Perrone
Si diploma con ottimi voti in Violino (1994) e Musica da Camera (1996) presso il Conservatorio S. Cecilia di Roma, si perfeziona in seguito in violino moderno e violino barocco con i maestri C. Chiarappa (1999-2004) ed E. Onofri (2007-2011), rispettivamente presso il Conservatorio della Svizzera Italiana e il Conservatorio di Palermo.
Dopo una lunga esperienza quartettistica e una parentesi orchestrale (Orchestra di Roma e del Lazio, 2004), dal 2005 si dedica esclusivamente all’esecuzione storicamente informata del repertorio dei secoli XVII e XVIII. Ha al suo attivo una regolare attività con i maggiori ensemble di musica barocca in Europa, tra cui Il Giardino Armonico, Accademia Bizantina, Concerto Italiano, Concert des Nations, Divino Sospiro, Imaginarium, Concerto de’ Cavalieri, Inseieme Strumentale di Roma, Concerto Romano, Enea Barock Orchestra, con i quali si è esibito nelle più importanti sale da concerto e festival di musica antica in Italia (tra i più importanti Accademia di S. Cecilia, Teatro Regio di Torino, MiTo, Perugia Musica Classica), Inghilterra (Lufthansa Festival), Francia (Salle Pleyel, Festival di Ambronay, Festival di Beaune), Germania (Händel-Festspiele Halle, Musikfest Bremen), Austria (Musikverein e Konzerthaus di Vienna), Paesi Bassi (Concertgebouw di Amsterdam), Portogallo (Centro Cultural de Belém, Fondação Gulbenkian), Spagna (Auditorio Nacional de Madrid), Polonia, Corea del Sud, Bulgaria, Colombia, Malta, Ucraina, Messico, ecc.
Ha registrato numerosi dischi e registrazioni con Naïve Records, Deutsche Harmonia Mundi, Sony Music, CPO, Fuga Libera, Brillant Classics, Radio della Svizzera Italiana (RSI), Radio Vaticana, Stradivarius, Rai International, Sky, Mezzo, Radio France.
Ha registrato la prima assoluta delle Sonate di Domenico Scarlatti per violino e basso continuo, pubblicata da Brilliant Classics.
Ha fondato l’ensemble “Il Sogno Barocco”, del quale è primo violino e direttore, e con cui ha debuttato presso la Filarmonica di Kiev. Con tale compagine è impegnato nella riscoperta e nella valorizzazione di musiche inedite del repertorio barocco dei secoli XVII e XVIII.
Ha tenuto master class presso il Conservatorio L. Refice di Frosinone e il Conservatorio E. R. Duni di Matera. E’ stato invitato come tutor presso l’Accademia Musicale dell’Annunciata.

 

Cenacolo Musicale

Il gruppo di musica antica CENACOLO MUSICALE, matrice storica dell’Associazione BAROCCO EUROPEO, nasce per iniziativa di Donatella Busetto e dalla collaborazione di alcuni musicisti e studiosi che condividono preparazione professionale, attività concertistica e interesse per il genere barocco. Il repertorio del gruppo spazia tra musica strumentale, cantate sacre e profane ed Intermezzi di autori del 600 e 700, fino agli autori del tardo barocco e primo Classicismo. I programmi si articolano lungo specifiche tracce tematiche: la presentazione di particolari autori, l’approfondimento di forme e di generi, comparazione stilistica di più autori, individuazione di pagine composte in visione di particolari occasioni sociali o religiose dell’epoca. Gli organici, a geometria variabile, comprendono formazioni a voce solista con basso continuo, duetti per soprano e contralto con violini e basso continuo, voce solista e quartetto d’archi e basso continuo, duo cembalistico, concerti per strumento solista ed archi, quintetto vocale. Il gruppo ha eseguito concerti in Italia e all’estero in prestigiosi Festival, tra i quali: Festival Dimanche Musique Corpataux-Friburgo; Festival Anton Lucio Vivaldi-TS , Festival Parco in Musica-Terni; Festival Barocco di Viterbo; Festival Barokko-Trento; Festival Cusiano di Musica Antica-Lago d’Orta, MITTELFEST Cividale, Festival Opera Barocca-Praga, il Festival Carniarmonie (UD), il PAN OPERA FESTIVAL di Panicale (PG), Festival Musica Sibrii, Brianza Classica, Tartini Festival di Pirano SLO, Vicenza in Lirica, Festival Note Senza Tempo (Sassari), Festival Antiqua-Torino, Festival Paganini Genova.

Il Cenacolo Musicale ha inciso il Cd Gaude, nunc gaude, con Linda Campanella, Soprano e Edward Smith, organo – Etichetta Rainbow. Nel 2016 ha pubblicato per l’etichetta ARCANA-Outhere il Cd di Duetti da camera Se con stille frequenti, con la partecipazione di Sara Mingardo e alcune delle migliori voci delle sue Masterclass, raccogliendo ottime recensioni presso le più importanti riviste specializzate italiane ed estere tra le quali L’Avant-Scène Opéra, Musica, Classic Voice, Amadeus, e la prestigiosa Gramophone. Il Cd è disponibile presso le maggiori piattaforme digitali.

 

Presentazione

Nessun compositore barocco italiano ha prodotto musica più varia o più vividamente cantabile ai suoi tempi quanto Alessandro Scarlatti. Lavoratore instancabile, sulla scorta della povertà che aveva caratterizzato la sua infanzia, ottenne presto un successo come compositore d’opera a Roma, ottenendo il favore e la protezione della regina Cristina di Svezia. Con i membri della sua famiglia lasciò Roma nel 1684 per Napoli, dove assunse l’incarico di maestro di cappella presso la corte del Vicerè di Spagna…

Nel genere della Cantata le composizioni espressamente dedicate alla voce di basso costituiscono un numero esiguo se confrontate con quelle per la voce di Soprano e Contralto. Si pensi che nell’immenso corpus complessivo del repertorio cantatistico (il solo Handel compose più di un centinaio di cantate nel triennio “Italiano”) le opere per basso risultano essere soltanto qualche decina. In genere erano pensate e dedicate a cantanti di particolarissime doti vocali, anzi, costruite proprio attorno alle qualità vocali di questi eccezionali esecutori, gli unici al momento, in grado di affrontare con successo quelle strabilianti prove tecniche.

Così l’ardito trattamento della voce sfida l’esecutore a virtuosismi tecnici mirabolanti, attraverso contorti percorsi melodici, costringendo la voce a pirotecniche prove vocali, sottoponendola a repentini salti e passaggi di registro in un’estensione di straordinaria ampiezza. Parimenti offre al compositore l’opportunità di sondare mezzi espressivi, arditezze armoniche, strutture compositive e potenzialità esecutive impensabili in altri ambiti.

Il tutto senza mai dimenticare l’attenzione all’espressività del testo.

Ad intercalare delle cantate e a loro complemento espressivo s’inseriscono le  Sinfonie da Camera Op Seconda del coetaneo (e conterraneo)  Nicola Porpora.

Prossimi eventi

31 Ago 2024 Ore 18:00

Ich Habe Genug – BWV 82

Cenacolo Musicale
Chiesa di San Giacomo
Polcenigo
Ingresso Libero
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01 Set 2024 Ore 17:30

Ich Habe Genug BWV 82

Cenacolo Musicale
Auditorium di Santo Stefano
Via Cal Nova, 31010, Farra di Soligo, TV
Biglietto 8,00 €
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