Barocco Italiano – La Calandria Ensemble

Programma

Ensemble La Calandria
Gregorio Carraro – Traversière
Tommaso Luison – Violino barocco
Willem Peerik – Clavicembalo

Giuseppe Tartini (1692-1770)

XII Sonate per Flauto, Violino e Basso Continuo (ed. John Walsh)
Sonata VII in Re maggiore
Allegro assai – Andante cantabile – Presto

Antonio Vivaldi (1678-1741)

Sonata per traversiere e Basso Continuo

Johan Sebastian Bach (1685-1750)

Triosonata in Sol Maggiore BWV 1039
Adagio – Allegro ma non presto – Adagio – Presto

Antonio Giuseppe Pampani (Modena 1705-Urbino 1755)

Allegro – per Clavicembalo solo

Giuseppe Tartini (1692-1770)

Sonate per Violino e Basso Op. 2
Sonata 1 B.D13 in Re maggiore
Andante cantabile  – Allegro  – Affettuoso  – Allegro assai

Giuseppe Tartini (1692-1770)

XII Sonate per Flauto, Violino e Basso Continuo (ed. John Walsh)
Sonata IX in Re Maggiore
Andante – Allegro

Presentazione programma

Un programma dedicato al Settecento strumentale e al grande violinismo italiano di quell’epoca.
Giuseppe Tartini, il “Maestro delle Nazioni”, fu didatta e compositore di profilo internazionale: la sua Scuola e il suo stile furono disseminati in tutta Europa attraverso la circolazione delle sue opere (concerti e sonate) e attraverso la presenza di suoi studenti in orchestre di ogni Paese.
Pietro Antonio Locatelli fu tra i più grandi virtuosi dell’epoca e anticipatore di una tecnica violinistica complessa e sofisticata che sarà sviluppata molti anni dopo da Niccolò Paganini. Completano il programma due compositori, uno francese e uno di area germanica, fortemente ispirati allo stile italiano.
Nicolas Chèdeville è autore di un’opera strumentale, “Il pastor fido”, a lungo attribuita al veneziano Antonio Vivaldi e che rappresenta uno dei più celebri casi di “falso storico”.
Infine Johann Sebastian Bach, musicista e compositore che rappresenta la sintesi di un’epoca storica, seppe cogliere come nessun altro gli elementi più caratteristici e preziosi dello stile musicale italiano.

Curriculum esecutori

Da alcuni anni La Calandria ha sviluppato un particolare interesse per il repertorio di Giuseppe Tartini e della sua Scuola, presentando programmi monografici sull’autore e sui suoi allievi. Tale percorso si è sviluppato grazie alla partecipazione attiva nel gruppo di Tommaso Luison, violinista e musicologo padovano che da più di 15 anni approfondisce la figura e le opere del compositore piranese. Luison collabora all’Edizione Nazionale delle Opere di Tartini (per l’editore Baerenreiter) ed è attivo divulgatore della figura di Tartini attraverso concerti, spettacoli, progetti didattici nei Conservatori Italiani e pubblicazioni di carattere musicologico. Ha tenuto concerti in Italia e
all’estero con programmi dedicati ai concerti e alle sonate di Giuseppe Tartini, per realtà musicali quali Amici della Musica di Padova, Tartini Festival di Pirano, The Musicians of the King’s Road (Finlandia), Musica Amoeni Loci di
Pesaro. Attualmente lavora nell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna e insegna Musica da Camera al Conservatorio Nicola Sala di Benevento.
Willem Peerik, nato nei Paesi Bassi, si è diplomato in pianoforte al Conservatorio di Utrecht sotto la guida di Alexander Warenberg. Ha seguito i corsi di musica da camera dei violinisti Victor Libermann e Philip Hirshorn e del baritono Udo Reinemann.
Svolge una fervente attività concertistica in Italia ed all’estero come pianista, clavicembalista, organista e direttore. Le sue ricerche musicali e produzioni innovative sono state accolte sempre da un largo consenso da parte del
pubblico e della critica.

Gregorio CarraroLaurea con lode in Lettere e Filosofia e Dottorato di Ricerca conseguito all’Università di Padova con una tesi sulle “piccole sonate” di Giuseppe Tartini. Diplomatosi con lode in flauto diritto con il M° Sergio Balestracci al Conservatorio di Padova, si diploma in flauto traversiere con il M°Marcello Gatti al Conservatorio di Verona,dove studia oboe barocco con il M° Paolo Grazzi.

Ha tenuto concerti sotto la direzione di musicisti specializzati nella musica barocca quali Ottavio Dantone, Michael Radulescu, Giovanni Antonini, Christopher Hogwood, Sergio Balestracci, Claudio Scimone, Howard Shelley, Federico Guglielmo, Claudio Cavina, Stefano Montanari, Alberto Rasi.

Collabora con orchestre ‘moderne’ e ‘storicamente informate’ (Accademia Bizantina, La Venexiana, L’Arte dell’Arco, La Stagione Armonica, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra Filarmonica Teatro alla Scala, I Solisti Veneti, Il Giardino d’Amore, etc…), suonando presso alcune tra le più importanti sedi europee quali Teatro alla Scala (Milano), La Fenice (Venezia), Teatro Olimpico (Vicenza), La Pergola (Firenze), Barbican Theatre (Londra), Palais des beaux arts (Bruxelles), Theatre des Champs Elysées (Parigi), Koelner Philarmonie (Colonia), Palacio de Festivales (Santander, Spagna), Slovacki Theatre (Cracovia, Polonia, per OPERA RARA), etc.

Ha partecipato ad incisioni per le etichette DECCA (O Solitude, con Andreas Scholl e Accademia Bizantina, nominato al Grammy 2012), Naive, CPO, Brilliant Classics, Evoè, Amadeus.

 

Prossimi eventi

31 Ago 2024 Ore 18:00

Ich Habe Genug – BWV 82

Cenacolo Musicale
Chiesa di San Giacomo
Polcenigo
Ingresso Libero
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01 Set 2024 Ore 17:30

Ich Habe Genug BWV 82

Cenacolo Musicale
Auditorium di Santo Stefano
Via Cal Nova, 31010, Farra di Soligo, TV
Biglietto 8,00 €
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