CARE LUCI DEL MIO BENE, un insolito Duello… Bononcini VS Handel

Il Duello musicale era prassi diffusa nel barocco. In un’epoca in cui i musicisti dovevano ricorrere alla protezione e al sostegno di nobili mecenati, e alimentare il proprio prestigio personale, era occasione preziosa di ostentazione professionale di capacità tecniche, improvvisative ed espressive.

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Programma

Bononcini

Care luci del mio Bene

Contralto, due violini e continuo

 

G.F. Handel

Trio Sonata Op 2 n. 4

 

Bononcini

Ecco Dorinda il giorno

Contralto, due violini e continuo

 

G.F. Handel

Trio Sonata Op 2 n. 6

 

Bononcini

Siedi Amarilli

Contralto, due violini e continuo

Esecutori

Francesca Biliotti, Contralto

Francesco Lovato e Elonardo Bellesini, violini

Massimo Raccanelli, violoncello

Donatella Busetto, cembalo

Presentazione

Il Duello musicale era prassi diffusa nel barocco. In un’epoca in cui i musicisti dovevano ricorrere alla protezione e al sostegno di nobili mecenati, e alimentare il proprio prestigio personale, era occasione preziosa di ostentazione professionale di capacità tecniche, improvvisative ed espressive. Celebre il duello musicale disputato da Georg Friederich Haendel e Domenico Scarlatti nel 1708 a Roma, voluto dal cardinale Ottoboni, per decretare chi fosse tra i due il miglior musicista a Roma, in quel momento.

Sulla scorta di questi famosi precedenti, il programma del concerto vuole suggerire un’ideale tenzone tra due protagonisti musicali della scena londinese del primo quarto di secolo del 700, Bononcini e Handel.

Quando Bononcini arrivò a Londra, nel 1720, era già famoso.

Fu accolto nella prestigiosa Royal Academy of Music e riuscì a superare lo stesso Handel nel numero di rappresentazione delle proprie opere teatrali.

Il duello fisico vero e proprio non ci fu mai, ma il favore che il pubblico aveva accreditato a questo Italiano a Londra aveva acceso una sottile ma potente disputa tra le fazioni opposte, tra i paladini dello stile forte e magniloquente di Handel, sostenuto dalla Famiglia Reale, e quello descrittivo, melodico e filigranato di Bononcini, a sua volta protetto dal duca di Marlborough.

Il confronto si risolse dieci anni dopo però, alla morte del mecenate di Bononcini, il quale non potè più contare su un forte appoggio sociale. Di lì a poco, inoltre, un sospetto di plagio causò la sua disfatta definitiva in terra inglese.

Immaginiamoci quindi di ricreare idealmente il clima musicale del settecento londinese e leggere il programma della serata come una ricostruzione di un duello musicale tra questi due autori, occasione di confronto tra le cifre espressive dei compositori che si fronteggiarono (e spesso si imitarono) nella Londra del primo quarto di secolo del ‘700.

Curriculum

Francesca Biliotti
Contralto, si diploma col massimo dei voti presso il Conservatorio G.Cantelli di Novara. Prosegue i suoi studi specializzandosi nel repertorio barocco e rossiniano con i contralti Sara Mingardo e Bernadette Manca di Nissa. Dal 2009 ad oggi è finalista e vincitrice di diversi concorsi internazionali tra cui, nel 2013, il Concorso Comunità Europea 2013 di Spoleto dove, oltre all’attività concertistica, ha cantato come solista al Festival dei due Mondi  e ha debuttato come protagonista  nell’opera “Euridice” di G.M.Scappucci sotto la direzione del M°Marco Angius. Del repertorio operistico ha inoltre debuttato presso il Teatro Nuovo di Torino “L’Italiana in Algeri”  (2013) e “La Cenerentola” (2014) di Rossini.

Nel 2013 si è esibita in un concerto solistico all’interno del Tuscia Opera Festival con cantate di A.Vivaldi e B.Marcello e in un recital barocco a Palazzo Ducale a Mantova.

Nel 2014 è stata inoltre impegnata in un concerto lirico presso la Camera dei Deputati in Parlamento e ha partecipato al Festival di Yaroslavl (Russia) cantando come solista nel Dixit Dominus di A.Vivaldi con l’Orchestra dei Solisti di Mosca e sotto la direzione del M° Yuri Bashmet. Nel 2015 ha interpretato il ruolo di Orfeo nell’Orfeo di Gluck al Teatro Olimpico di Vicenza all’interno della rassegna Vicenza in Musica.

Oltre a numerosi recitals in Italia e Giappone ha cantato come solista nella “Passione secondo Matteo” e “Magnificat” di J.S.Bach, nell’ “Oratorio di Natale” di Saint Saens, “Stabat Mater” di Pergolesi, “Stabat Mater” di Vivaldi, “Salve regina” di Pergolesi, “Requiem” e “Messa dell’incoronazione” di Mozart, “Messiah” di Handel.

Per tutto il 2017 ha preso parte alla tournée mondiale “Monteverdi 450” sotto la direzione di Sir John Eliot Gardiner interpretando i ruoli di Ericlea e Venere.
Oltre a continuare la collaborazione col Monteverdi Choir and Orchestra nel 2018 ha cantato alla Wigmore Hall di Londra insieme al contralto Sara Mingardo un programma di duetti di Monteverdi, trasmesso live su BBC3. È stata ospite con un recital barocco del Festival dei Palazzi di San Pietroburgo.Sempre nel 2018 è stata protagonista di un’opera contemporanea e barocca intitolata “La tragedia di Claudio Monteverdi” dedicata alla figura del compositore, con rappresentazioni all’Aja, Maastricht e all’Opera Festival di Copenhagen.

 

Donatella Busetto

Conseguita la Maturità Scientifica al Liceo Flaminio di Vittorio Veneto, si è diplomata in pianoforte col massimo dei voti al Conservatorio “B. Marcello di Venezia. Ha approfondito il repertorio pianistico con i Maestri G. Lovato e M. Campanella. Ha studiato organo presso il Conservatorio J. Tomadini di Udine con il M. Fontebasso e si è dedicata allo studio del repertorio barocco conseguendo il diploma in clavicembalo nella classe di M. V. Guidi presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia. Contemporaneamente ha frequentato i corsi di direzione d’orchestra presso l’Accademia Europea di Direzione di Vicenza con il M° Romolo Gessi e Lior Shambadal, e il Corso di Direzione d’orchestra relativo al repertorio barocco con il M° Gianluca Capuano a Milano.

La sua attività di strumentista l’ha vista impegnata come solista e continuista in vari ensemble, tra cui I Solisti di Mosca, prestando particolare attenzione filologica agli strumenti utilizzati.

Ha costituito un proprio Ensemble, il CENACOLO MUSICALE, con il quale ha promosso vari ed originali concerti e spettacoli. Ha tenuto concerti in Italia e all’estero in prestigiosi festival, tra cui: Festival Dimanche Musique Corpataux-Friborg; Anton Lucio Vivaldi-TS Festival, Parco in Musica-Terni Festival; Festival Barocco di Viterbo; Festival Barokko-Trento; Festival di Musica Antica di Cusiano, MITTELFEST-Cividale, Festival dell’Opera Barocca-Praga, Festival delle Carniarmonie (UD), PAN OPERA FESTIVAL di Panicale (PG), Festival di Musica di Sibrii di Varese, Festival Brianza Classica, Festival di Tartini di Pirano (SLO), Paganini Genova Festival, Festival Amoeni Loci PU, Festival Timeless Notes, Sassari, Festival dell’Opera di Vicenza, Società dei Concerti di Trieste, Festival Radovljica (SLO), Festival Antiqua, TO.

Nel 2016 ha pubblicato per ARCANA, Outhere, il cd Se con stille frequenti su inconsueto e inedito repertorio duettistico, con la collaborazione di Sara Mingardo e alcune delle migliori voci dei Seminari Internazionali, ottenendo lusinghieri riconoscimenti da parte della critica specializzata, in importanti riviste ed estere: Amadeus, Musica, Classic Voices, Avant Scène Opéra, Reviews Tijdschrift Oude Muziek, Gramophone.

Oltre all’attività musicale di strumentista, da molti anni svolge attività di operatrice culturale e organizzatrice di vari eventi legati alla Musica Antica (con importanti incroci di Arte, Iconografia Musicale, Letteratura e Filosofia). Da oltre vent’anni collabora con Amministrazioni Regionali, Fondazioni e Amministrazioni Comunali e Assessorati alla Cultura di molti Comuni del Friuli occidentale, per la realizzazione coordinata di eventi e rassegne concertistiche distribuite su tutto il territorio regionale.

È fondatrice del BAROCCO EUROPEO e del Cenacolo Musicale Ensemble, nonché fondatrice e Direttore Artistico del Festival MUSICANTICA, abbinato ai Seminari Internazionali di Musica Barocca, cui hanno partecipato, come interpreti tra gli altri, Sara Mingardo (Alto), Vivica Genaux (Mezzosoprano), Monica Bacelli (Mezzosoprano), Claudine Ansermet (Soprano), Edward Smith (Clavicembalo), Gloria Giordano (Danza barocca), Stefano Montanari (Violino), Alessandro Ciccolini (Violino), Cesare Scarton (Regia) …

Ha realizzato diversi progetti e produzioni di spettacoli che, partendo da un’intenzione di recupero di particolari repertori, superando il cliché concertistico, potessero strutturarsi includendo vari ambiti espressivi, dal teatro, all’arte della danza, ai visual-media.

I principali progetti recenti sono stati rivolti alla riscoperta del repertorio barocco inedito (cantate e musica da camera, in collaborazione con Edward Smith e Michael Talbot) e attualmente si è concentrata sulla messa in scena e direzione di Intermezzi del Settecento con cantanti, regia, orchestra e scenografia realizzato in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Venezia.

I video di alcune sue creazioni si trovano sulle piattaforme RAI Cultura, RAI 5, RAIPlay, SRI, ORF, Sky classic, ecc. oltre al canale youtube di BAROCCO EUROPEO.

Prossimi eventi

17 Mag 2024 Ore 10:30

La serva padrona – Giovannni Battista Pergolesi

Cenacolo Musicale
Teatro Zancanaro
Viale Pietro Zancanaro, 2, 33077 Sacile PN
Ingresso Libero
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17 Mag 2024 Ore 21:00

La serva padrona – Giovanni Battista Pergolesi

Cenacolo Musicale
Teatro Zancanaro
Viale Pietro Zancanaro, 2, 33077 Sacile PN
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