Evento realizzato in collaborazione con Associazione Cuochi di Udine e la Residenza Teatrale "La radice selvatica" di San Martino al Tagliamento
Trecentosessantasei componimenti poetici d’amore in lingua
volgare, scritti nell’arco di una vita e custoditi nella raccolta Rerum
vulgarium fragmenta, frammenti di cose volgari, più conosciuta
come Canzoniere, costituiscono l’opera più celebre di Francesco
Petrarca. L’argomento principale è l’amore che egli provava per
Laura, qui descritta come creatura terrena, con pregi e difetti, e
non come figura idealizzata qual era Beatrice per Dante Alighieri.
La lettura di Flavio D’Andrea ci permette di addentrarci in questa
celebrazione dell’amore per Laura, che passa attraverso i conflitti
interiori dell’autore, le sue paure e dubbi. La parte musicale è
affidata a Domenico Cerasani che esegue trascrizioni per liuto di
alcuni madrigali di primo Seicento. I maestri di cucina ci propongono
antiche ricette dedicate ai secondi piatti che sono occasione per
celebrare Machiavelli, Brunelleschi e Caterina de’ Medici.
Flavio D'Andrea
Nato nel 1983, è un dramamturgo e performer, dottore magistrale in Scienze dello spettacolo (Università degli Studi di Milano).
Si diploma in scrittura drammaturgica alla Civica Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi”. Riceve una menzione speciale per la composizione drammaturgica di “E mantenne la parola” (da “Il barone rampante” di I. Calvino), al Premio Scenario Infanzia 2010.
Segue l’Alta formazione di teatro fisico con Maria Consagra. Nel 2015 approda a Bruxelles per la ripresa dello spettacolo “In spite of wishing and wanting” della compagnia Ultima Vez/Wim Vandekeybus. Diventa danzatore stabile nella compagnia per altre due produzioni fino ad essere integrato nell’equipe artistica come assistente del coreografo nello spettacolo Traces (2020). Nel 2020/21, insieme a Petr Forman, è direttore artistico e drammaturgo del progetto europeo “We LAND” della compagnia MagdaCLan / FLIC Scuola di circo – sotto l’egida della ONG WeWorld all’interno di #ClimateOfChange – iniziativa finanziata dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma DEAR. Dal 2020 è tutor dei progetti artistici personali di FLIC Scuola di Circo. Dopo un primo intervento al carcere di Verziano (Brescia), segue dal 2020 la parte coreografica per il progetto “Per Aspera ad Astra” della compagnia Teatro d’Ali nel carcere di Vigevano (PV).
Domenico Cerasani
Nato ad Avezzano nel 1985, si diploma in chitarra nel 2005, perfezionandosi in seguito presso la Hochschule für Musik und Theater di Hannover nella classe del maestro Frank Bungarten, dove ottiene nel 2010 il Diplom ad indirizzo interpretativo con il massimo dei voti. Durante questo periodo si avvicina alla pratica su strumenti antichi, ai quali si dedica successivamente in maniera esclusiva. Ottiene il diploma di specializzazione di II livello in liuto (cum laude) presso l’ Istituto “F.Vittadini” di Pavia sotto la guida di Massimo Lonardi, lavorando in particolare sul repertorio dei secc. XVI e XVII, con un tesi sul manoscritto Raimondi di Como.
Dopo aver seguito Hopkinson Smith in diverse masterclasses, frequenta il Master in musica da camera per strumenti antichi presso la Musikhochschule di Trossingen nella classe di Rolf Lislevand, chiudendo il corso con il massimo dei voti. Ha frequentato le masterclasses di alcuni dei più affermati artisti sulla scena internazionale esibendosi come solista e con diversi ensembles in numerosi festival e rassegne in Italia e all’estero.
Da vari anni è impegnato anche in ambito didattico, dove cerca di dare vita ad un ideale di insegnamento basato sull’ empatia tra l’insegnante e l’alunno. Nel 2011 ha pubblicato per l’etichetta La Maggiore-Giottomusic il suo primo lavoro solistico con opere di Fernando Sor. Per la Tactus pubblica nel 2014 il disco “Luca Marenzio e il suo tempo” affiancando al liuto Massimo Lonardi e con il soprano Angela Alesci, disco di cui ha curato anche la redazione dei testi musicolgici. Nel 2017 Brilliant Classics ha pubblicato un suo disco solistico dedicato al manoscritto Raimondi. Laureato in Lettere Classiche presso l’Università di Roma “La Sapienza” con lode, affianca all’attività artistica quella di ricerca, vari suoi articoli sono apparsi su riviste specializzate. E’ stato docente di chitarra e liuto in varie istituzioni musicali in Italia, Germania e Svizzera.