Il concerto in scena a Pordenone questa sera, giovedì 26 settembre, alle 21 all’ex Convento San Francesco, subirà un cambiamento. La cantante Françoise Atlan, a causa di un improvviso – ma fortunatamente leggero – malore, non potrà essere presente. Scusandoci per l’imprevisto e augurando alla signora Atlan una pronta guarigione, informiamo il gentile pubblico che Peppe Frana ha preparato per noi, con i suoi straordinari strumenti della tradizione mediorientale come oud, lavta e le affascinanti percussioni, un programma solistico durante il quale eseguirà danze delle corti ottomane.
Autore: Donatella Busetto
L’edizione 2024 del Festival MusicAntica – Baroque Stories si apre il 31 agosto con due novità
Cambio del nome e nuovo logo sono le due importanti novità che caratterizzano la nuova edizione del festival che prenderà avvio il 31 agosto.
Il nuovo logo disegnato da Yasmina Rosasivilin, allieva del Liceo artistico “Galvani” di Pordenone, incarna lo spirito multidisciplinare del festival, luogo di inclusione e convivenza tra linguaggi artistici differenti, come sottolinea anche il nuovo nome Femart, acronimo di Festival MusicAntica & Arte. Un cambiamento necessario per evidenziare come, nel corso di un cammino durato diciassette anni, l’interdisciplinarità sia divenuta il carattere prevalente del festival.
Differenti repertori musicali, teatro, letteratura, cinema e arte culinaria, come espressione della secolare creatività italiana, si intrecciano tra loro, riflettendosi in un affascinante caleidoscopio che offre scenari inaspettati. Femart – Baroque Stories mantiene le caratteristiche peculiari delle edizioni precedenti: diffusione degli spettacoli sul territorio e valorizzazione dei borghi storici.
Farra di Soligo, Muggia, Spilimbergo e Valvasone si aggiungono a Polcenigo, Pordenone, Sacile, San Martino al Tagliamento come luoghi scelti per ospitare i concerti del festival e gli eventi della rassegna Note&Sapori – Il Barocco nel piatto, che mette in relazione letteratura, musica e gastronomia con degustazioni dei vini delle cantine del territorio. La collaborazione con l’Associazione Cuochi Udine permetterà di degustare piatti rielaborati dai maestri di cucina, partendo dalle ricette di antiche raccolte, mentre gli attori de La Radice Selvatica si alterneranno ai musicisti per creare suggestive connessioni tra testo letterario e testo musicale.
«Marco Polo, Petrarca e Kafka sono gli scrittori celebrati quest’anno – precisa la direttrice artistica Donatella Busetto – nell’anniversario della loro scomparsa. La lettura di alcuni estratti delle loro opere emblematiche farà da contraltare alla musica».
Femart – Baroque Stories farà il suo debutto il 31 agosto nella chiesa di San Giacomo di Polcenigo con il concerto dell’ensemble Cenacolo Musicale e il baritono Patrizio La Placa dal titolo Ich Habe Genug, per concludersi il 7 dicembre nel Duomo di Muggia con il concerto di Natale intitolato Wassail wassail! All over the town! sempre con Cenacolo Musicale.
Un lungo arco temporale nel corso del quale saranno ospiti, oltre a Cenacolo Musicale e Patrizio La Placa, Coro del Friuli Venezia Giulia, Orchestra San Marco, Fiori Musicali Austria, Françoise Atlan con Peppe Frana, Elisabetta De Mircovich con Matteo Zenatti, Accademia del Ricercare e il soprano Francesca Biliotti, Dolci Accenti, Ensemble Dramsam, Domenico Cerasani, gli attori Manuel Buttus, Flavio D’Andrea, Marta Riservato, il regista Roberto Andò.
«Ancora una volta siamo riusciti a costruire, grazie alle tante e preziose collaborazioni, un percorso che abbraccia la musica antica fino ad arrivare alla contemporaneità del pop britannico – conclude Donatella Busetto – per assecondare il desiderio di novità del pubblico che ama farsi stupire dall’inconsueto e dagli inaspettati intrecci tra le diverse arti e i differenti generi musicali».
Il programma del festival è disponibile cliccando qui.
Annullato l’appuntamento con Marco Tullio Giordana e Barbara Napolitano del 13 ottobre
Un viaggio in musica tra continenti, città, luoghi suggestivi dell’Italia rurale in programma il 12, 14 e 15 ottobre
Robindro Nikolic, Accademia del Ricercare, Maria Moramarco sono i protagonisti dei tre nuovi appuntamenti del Festival MusicAntica – Baroque Stories in programma il 12, 14 e 15 ottobre.
Tre eventi che, all’insegna del viaggio musicale, ci porteranno dal Sud America a Napoli e Venezia e infine nell’Alta Murgia barese alla scoperta della sua antica tradizione musicale.
Un viaggio in musica tra continenti, città, luoghi suggestivi dell’Italia rurale quello in programma nel prossimo fine settimana per il Festival MusicAntica – Baroque Stories con i concerti che si terranno a Pordenone, Polcenigo e Sesto al Reghena e che vedranno ospiti Robindro Nikolic, Accademia del Ricercare, Maria Moramarco.
Il vero viaggio di scoperta, come sosteneva Proust, è avere nuovi occhi. Potremmo aggiungere anche avere un nuovo approccio all’ascolto attraverso il quale andare oltre i confini di repertori noti e che ci permetta di esplorare generi che già conosciamo e amiamo partendo da prospettive inusuali.
«Ad ogni edizione del festival ci chiediamo come far dialogare stili e repertori differenti – dice la direttrice artistica Donatella Busetto – e la risposta è sempre la stessa: riuscire ad accendere la curiosità per accompagnare il pubblico lungo sentieri che siano sempre ricchi di piacevoli sorprese».
FESTIVAL MUSICANTICA – BAROQUE STORIES 2023
Venerdì 22 settembre a Palazzo Scolari di Polcenigo primo incontro della rassegna Not&Sapori – Il Barocco nel piatto per celebrare i 160 anni della nascita di Gabriele D’Annunzio con la lettura da parte dell’attore Manuel Buttus di alcuni brani della raccolta di liriche Alcyone, intercalati dalle note del chitarrista Simone Blasizza che eseguirà brani di Bach, Albeniz, Sor.
Il tema culinario della serata proposto dagli chef di Assocuochi Portus Naonis sarà “I primi“. I posti disponibili saranno solo 50. I biglietti si possono prenotare su info@barocco-europeo oppure acquistare in loco la sera dell’evento.
Domenica 24 settembre nella chiesa di San Giacomo di Polcenigo appuntamento con Bach, l’uomo i cui protagonisti sono l’attore Massimo Somaglino, il Coro del Friuli Venezia Giulia e l’Orchestra San Marco di Pordenone diretti da Anna Molaro. Attraverso la musica e la lettura di alcune lettere pubbliche e private di Johann Sebastian Bach si svelerà il lato umano del grande compositore.
Venerdì 29 settembre a Palazzo Scolari di Polcenigo nel centenario della nascita di Italo Calvino l’attore Flavio D’Andrea leggerà alcuni estratti delle sei Lezioni americane sottolineati dal vibrafono di Luigi Vitale che proporrà un interessante percorso sonoro costruito attorno all’improvvisazione.
Per questo secondo appuntamento di Not&Sapori – Il Barocco nel piatto, gli chef di Assocuochi Portus Naonis proporranno le loro ricette seguendo il tema della serata: “Le carni“. I posti disponibili saranno solo 50. I posti disponibili saranno solo 50. I biglietti si possono prenotare su info@barocco-europeo oppure acquistare in loco la sera dell’evento.
Giovedì 5 ottobre nella chiesa di San Gregorio di Sacile il linguaggio del jazz e quello della musica antica dialogheranno nel concerto Vento tra le corde per tessere un percorso narrativo che, come il vento della Sardegna, terra natia dei due musicisti, soffierà nel sax di Gavino Murgia e scorrerà sotto i tasti del clavicembalo di Paola Erdas, incontrando poesie e musiche di luoghi e epoche distanti. Il concerto è realizzato in collaborazione con il Festival Wunderkammer di Trieste.
Venerdì 6 ottobre alla Cantina Pitars di San Martino al Tagliamento l’attrice Marta Riservato renderà un tributo a Marguerite Yourcenar nel 120° anniversario della nascita, con la lettura di alcuni passi di Memorie d’Adriano, accompagnata dal violino di Riccardo Penzo che interpreterà alcune pagine del repertorio per violino solo di Tartini, Matteis e Montanari.
Il tema gastronomico di questo ultimo incontro di Not&Sapori – Il Barocco nel piatto proposto dagli chef di Assocuochi Portus Naonis è intitolato “I dolci“. I posti disponibili saranno solo 50. I posti disponibili saranno solo 50. I biglietti si possono prenotare su info@barocco-europeo oppure acquistare in loco la sera dell’evento.
Sabato 7 ottobre nel Foyer del Teatro Verdi di Gorizia con il concerto Il quartetto d’archi dagli albori alla contemporaneità, inserito nel Festival Confini promosso da FEM – Friuli Early Music, percorreremo insieme al Quartetto d’Archi di Cenacolo Musicale (Tommaso Luison e Giacomo Scarponi, violino, Alessandro Savio, viola, Mattia Cipolli, violoncello) il lungo percorso che ha compiuto questo repertorio dalle sue origini fino ai giorni nostri. In collaborazione con Teatro Verdi di Gorizia.
Giovedì 12 ottobre appuntamento all’Ex Convento di San Francesco di Pordenone in Piazza della Motta per il concerto Ars vulgaris – El Nuevo Mundo il contralto Francesca Biliotti e lo chalumeu di Robindro Nikolic, con la complicità dell’ensemble Cenacolo Musicale, permetteranno al pubblico di scoprire – o riscoprire – il repertorio musicale del barocco ispano-americano, così poco frequentato in ambito concertistico.
Sabato 14 ottobre nella chiesa di San Rocco l’ensemble Accademia del Ricercare con il concerto Sinfonie e concerti tra Napoli e Venezia metterà a confronto lo stile fiorito nei due importanti centri musicali italiani nella prima metà del Settecento, giustapponendo la musica di Sarri, Scarlatti e Vivaldi, con particolare attenzione alle loro pagine dedicate al traversiere, strumento che in quel periodo, in Italia, non era ancora così diffuso quanto il flauto dolce.
Domenica 15 ottobre all’Auditorium Burovich di Sesto al Reghena nel concerto Stella ariènte la voce di Maria Moramarco condurrà il pubblico in un viaggio attraverso l’Alta Murgia barese, facendosi interprete di una tradizione orale che si potrebbe definire come “canto dello spirito”, fatto di preghiere arcaiche, pratiche devozionali, litanie ancestrali, canti liturgici la cui fascinazione sarà sottolineata dalla musica eseguita dal Maria Moramarco Ensemble e da Trio Barocco.
Giovedì 19 ottobre nell’Ex Convento di San Francesco di Pordenone ritroveremo Robindro Nikolic che con l’Eastern Chamber volgerà lo sguardo a Oriente e nel concerto Forgotten Voices of Klezmer le antiche danze e i canti tradizionali dell’Est risuoneranno insieme con la musica klezmer.
Sabato 21 ottobre nella Torre dei Lloyd a Trieste il concerto L’Arte della Scimmia si articolerà attorno alla curiosa presenza della scimmia nell’iconografia allegorica che dal basso Medioevo al tardo Rinascimento ha raffigurato tra le sue mani un altrettanto curioso strumentario tra cui spiccavano cembali, liuti e arpe, gli stessi strumenti suonati da Teodora Tommasi e Federico Rossignoli, animatori di un sorprendente caleidoscopio musicale.
Domenica 22 ottobre nella Mediateca di Cinemazero di Palazzo Baldini a Pordenone il secondo e ultimo appuntamento degli “Incontri con l’Autore” sarà focalizzato sull’arte della scenografia. Giacomo Andrico, scenografo e docente del campus di Milano di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti e i suoi studenti permetteranno al pubblico di conoscere le tecniche di costruzione dello spazio scenico di un’opera teatrale, con uno sguardo particolare alle moderne tecnologie e alla new media arts.
Martedì 24 ottobre all’Istituto Comprensivo di Fontanafredda andrà in scena un nuovo allestimento dello spettacolo Misterioso Mistero della Cantata Barocca prodotto da Wunderkammer. Un giallo per bambini – anche di età prescolare – con la clavicembalista Alessandra Sagelli nei panni di Barock Holmes e il performer Enrico Maronese in quelli del Dottor Diapason, mentre il soprano Ilaria Zanetti sarà la Signora Cante Rina. I costumi e l’allestimento saranno firmati da Paola Erdas.
Domenica 12 novembre al Teatro Verdi di Gorizia debutterà la produzione originale di Barocco Europeo della serenata a tre voci di Georg Friedrich Händel Aci, Galatea e Polifemo, con la regia di Cesare Scarton, che sarà replicata venerdì 17 novembre al Teatro Miela di Trieste e il 19 novembre al Teatro Arrigoni di San Vito al Tagliamento.
L’allestimento è frutto del concorso vocale attraverso il quale sono state selezionate le voci del soprano Maddalena De Biasi che interpreterà Aci e del mezzosoprano Alessia Emma Innocenti che sarà Galatea. Il ruolo di Polifemo sarà interpretato dal basso Yuri Guerra. Le voci selezionate parteciperanno al “Laboratorio di vocalità” tenuto dal contralto Sara Mingardo, finalizzato all’allestimento dello spettacolo.
Riccardo Doni dirigerà l’Ochestra del Cenacolo Musicale. Scene e costumi saranno realizzate dagli studenti del Triennio in Scenografia di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, coordinati dai loro docenti Giacomo Andrico, Francesca Pedrotti e Francesca Guarnone. Lo spettacolo sarà registrato con l’intento di promuoverlo attraverso i principali circuiti televisivi europei.